L’idropulitrice utilizza un forte getto d’acqua ad altissima pressione per togliere lo sporco da una superficie.
Rispetto al lavaggio tradizionale con un semplice tubo di gomma, l’idropulitrice permette di risparmiare fino al 70% dell’acqua proprio perché riesce a rimuovere velocemente ed efficacemente lo sporco.
Ovviamente lo sporco da pulire non è tutto uguale pertanto, in base al tipo di pulizia da svolgere, può essere più efficace una idropulitrice piuttosto che un’altra. La differenza tra le macchine è data principalmente dalla massima pressione di esercizio espressa in bar, dalla portata d’acqua espressa in litri/ora e se si tratta di una idropulitrice “a caldo” o “a freddo”. In particolare, le idropulitrici a caldo usano acqua calda ad alta pressione e quindi ottengono performance di pulizia maggiori rispetto alle idropulitrici che usano l’acqua a temperatura ambiente “a freddo”.
In linea di massima, maggiore è la pressione di lavoro e la portata d’acqua dell’idropulitrice, maggiori sono le prestazioni di pulizia e, sempre a grandi linee, migliore è il prodotto.
L’idropulitrice può essere usata per lavare e pulire efficacemente ogni superficie resistente alla pressione di lavoro fornita dalla macchina. Tipicamente, le idropulitrici vengono usate per lavare l' automobile, le moto, le biciclette, i pavimenti esterni, i muri, i mobili da giardino oltre a tantissime altre applicazioni.
L’idropulitrice lavora grazie a un potente getto d’acqua nebulizzata. L’acqua proveniente dal rubinetto a bassa pressione viene portata al motore dell’idropulitrice e “spinta” attraverso la lancia ad alta pressione sulla superficie da pulire.
Nei modelli di idropulitrice “a caldo” l’acqua viene anche riscaldata. Se stai pensando di far entrare l’acqua già calda nell’idropulitrice stai molto attento. Nelle idropulitrici “a freddo”, l’acqua in ingresso dal rubinetto può avere una temperatura massima di 40-50 gradi centigradi e in alcuni modelli di idropulitrici professionali a freddo si può arrivare anche fino a 60 gradi centigradi.
Chi ha un giardino o un’automobile non può fare a meno di avere un’ idropulitrice a portata di mano. Per un uso casalingo, il range di pressione di lavoro più indicato è da 120 a 150/160 bar, magari con regolazione della pressione in base alla superficie da pulire. Acquistare un’idropulitrice ad uso domestico con potenza superiore ai 160 bar non è molto conveniente e comunque la potenza sarebbe un pò troppo impegnativa da gestire per un uso casalingo. Inoltre, molti produttori forniscono un’indicazione di massima della superficie trattabile con l’idropulitrice espressa in metri quadri/ora.
Non meno importante è la possibilità di usare ugelli differenti in base al getto d’acqua desiderato e la possibilità di cambiare velocemente la lancia ad alta pressione in base alla necessità.
Da tenere presente anche il consumo di energia elettrica: varia in base alla potenza massima dell’idropulitrice e, per le macchine domestiche, solitamente varia dai 1000-1200 watt per le idropulitrici più economiche ai circa 2800-3000 watt per le idropulitrici più potenti e performanti.
Altro parametro fondamentale da tenere presente nella scelta di un’ idropulitrice è la portata d’acqua espressa in litri/ora. Per un uso domestico la portata ideale va da poco più di 300 l/h a circa 500 l/h.
Giusto per avere un’idea, una portata di 300-400 l/h è indicata per la pulizia di parti esterne come pavimentazioni, muri e giardini mentre una portata dai 400 ai 500 l/h è indicata per la pulizia di autoveicoli, moto, pavimenti e rivestimenti in pietra.
Oltre al brand, alla pressione di lavoro massima e alla portata d’acqua, nella scelta dell’ idropulitrice ideale è da tenere in considerazione la presenza e la tipologia di accessori, sia in dotazione che nell’eventualità di acquisto futuro. Molte idropulitrici di diverse marche sono vendute in differenti kit: il kit auto con spazzola dedicata e contenitore detergente, il kit casa con l’apposito accessorio lavapavimenti, il kit giardino ecc.
Ovviamente la presenza di un buon numero di accessori ne aumenta il prezzo totale. Inoltre, la possibilità di acquistare separatamente anche in futuro gli accessori e parti di ricambio è importante nel caso di usura di alcune parti della macchina o danneggiamento di alcuni accessori.
Altro punto da valutare è la maneggevolezza dell’idropulitrice con la presenza di apposite maniglie, rotelline per il trasporto, la lunghezza del tubo ad alta pressione che collega la pistola ad alta pressione alla macchina, il peso e l’ingombro complessivo dell’apparecchio che avrà nel ripostiglio.
Non meno importante è valutare il servizio di assistenza post vendita. Molti brand tra i più affidabili e conosciuti effettuano il ritiro del prodotto guasto e la riconsegna direttamente a domicilio con conseguente risparmio di tempo rispetto alla classica consegna al centro assistenza più vicino. Questo è il caso di alcuni marchi più conosciuti tra i quali Karcher, Lavor, Bosch.
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